Obiettivi per i primi mesi di attività

Il nuovo soggetto politico Repùblica, fondato il 29 giugno 2024 in Oristano a conclusione del processo partecipativo Costituente Indipendentista promosso da attivisti indipendentisti provenienti da varie sigle differenti e da percorsi politici diversi, si impegna con onestà e trasparenza a lavorare nei primi mesi di vita sui seguenti punti strategici.

Radicamento, strutturazione e formazione 

Iniziative tese al capillare radicamento territoriale del nuovo soggetto politico e alla sua strutturazione interna. Dall’assetto a gestione collegiale post fondazione all’adozione di un sistema organizzativo, nella prospettiva della futura prima assemblea nazionale. Formazione politica e amministrativa interna per la creazione di una nuova classe dirigente che si candida a gestire il soggetto politico e la cosa pubblica, partendo dalle amministrazioni locali.

Speculazione energetica

Iniziative e campagne tese alla sensibilizzazione sul tema della speculazione energetica in atto nel nostro Paese. Urgenza dell’assunzione di sovranità politica da parte delle attuali istituzioni sarde e delle 377 comunità locali sul nostro territorio nazionale. Moratoria e blocco immediato di tutti i progetti, anche in fase di progettazione esecutiva e realizzazione.

Legge elettorale

Prosecuzione delle attività della campagna democratzia.eu per la modifica della legge elettorale antidemocratica in vigore. Per il diritto alla rappresentanza istituzionale di centinaia di migliaia di persone che da molte tornate elettorali ne vengono escluse con grave ed ulteriore danno per l’affezione alla politica.

Coscienza nazionale

Attività di comunicazione e informazione tese alla diffusione dell’idea indipendentista, all’illustrazione delle proposte e dei paradigmi base dell’indipendentismo e alla creazione di coscienza nazionale nei vasti settori della società e della popolazione che non si interessano di politica o che ancora sostengono forze politiche unioniste. La gestione del potere e l’amministrazione da parte dei partiti italiani e dell’attuale classe dirigente sarda è a garanzia degli interessi italiani. Sta a noi creare i presupposti per l’affermazione di una grande forza politica indipendentista che vigili sui processi in atto, avanzi proposte alternative e, passo dopo passo, crei i presupposti per l’acquisizione della sovranità dei sardi in tutti i campi, in tutti i settori e su tutto il nostro territorio nazionale.